Piacere a se stessi
Aggiornamento: 28 apr 2021
Racconto partecipante a un simpatico contest su facebook con incipit tratto dal romanzo di David Foster Wallace "Brevi interviste con uomini schifosi" e con limite di 100 parole.
Quando vennero presentati, lui fece una battuta, sperando di piacere.
Rise di gusto alle sue parole e continuò per un tempo, che agli astanti, parve infinito.
La sua risata non si placava, anzi, come uno tsunami, diventava sempre più fragorosa e assordante, tanto da spegnere le conversazioni degli altri ospiti.
Iniziò a contorcersi tenendosi la grassa pancia fra le mani, mentre, fra un singhiozzo e l’altro tentava di ripetere quella battuta esilarante.
Le lacrime agli occhi gli impedivano di vedere che i nuovi conoscenti si erano allontanati, ma a lui non interessava. Adorava la sua comicità e ciò gli bastava.